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SOVERATO
- 28 - 10 - 1996
CONFERENZA
STAMPA
Apertura Biblioteca delle Donne
Ringrazio
Marisa e, devo dire che anch’io come lei, sono molto
emozionata per essere qui con voi e condividere questa esperienza
particolarmente importante anche per me.
Marisa
vi ha raccontato il lungo percorso fatto per la realizzazione della
Biblioteca delle Donne, dalla nascita del progetto alla sua
realizzazione, io provero’ ad illustrarvene l’organizzazione.
Le
donne del gruppo Kore e le donne della FIDAPA di Soverato, come
diceva Marisa, hanno condiviso il desiderio e dato vita alla
Biblioteca della Donne, vitalita’ resa visibile da questo luogo
in cui oggi siamo riunite e dai libri che ci fanno da cornice
diligentemente sistemati nei relativi scaffali, collocati, e
archiviati dal gruppo di donne che si e’ assunto la
responsabilita’ di portare avanti la gestione della biblioteca.
La
biblioteca delle donne e’ aperta a tutte e a tutti, in essa
trovano posto scritti di donne italiane e straniere, funziona come
sala lettura e come sala di consultazione .
I
libri sono stati catalogati sia per ordine alfabetico che per
argomenti.
E’
una biblioteca pubblica, specialistica, multidisciplinare e
multilingue; le aree tematiche di competenza sono molteplici:
femminismo, lavoro, marrativa, poesia, politica, diritto, sessualità,
costume, arti, scienze, storia, psicologia, psicoanalisi, filosofia,
religione, ecc...
Per
accedere alla biblioteca abbiamo cercato di trovare alcune formule,
abbiamo previsto il tesseramento con tre tipi di “carte”
valide un anno dal momento del rilascio e che danno diritto a piu’
servizi:
Carta
di ADESIONE: da’ diritto a partecipare a tutte le iniziative
della biblioteca; formulare proposte scritte nella stesura del
programma; entrare, eventualmente, su richiesta scritta, nel Comitato
di Coordinamento qualora se ne verifichino le condizioni; accedere al
prestito dei libri della biblioteca.
Carta
di PRESTITO: da’ diritto ad accedere al prestito dei libri di
narrativa della biblioteca.
Carta
di CONSULTAZIONE: a chi vuole accedere alla consultazione in loco.
Per
farci conoscere e per accresere il nostro patrimonio librario,
abbiamo inviato alcune lettere con la richiesta di libri e documenti
alle Case editrici e alle amiche per condividere questo luogo con
altre donne e per arricchirci a vicenda.
Abbiamo
istituito un registro delle firme dove verrano registrate le firme
dei personaggi (scrittrici, scrittori, ecc…) che visitando
questo luogo, vogliono lasciare un segno tangibile della loro visita;
Abbiamo
anche un registro dei lasciti e delle donazioni dove vengono
registrati i nomi di tutte le persone che hanno donato e che faranno
donazioni di libri, riviste o documenti;
alcune
di queste donne sono presenti, ringraziamo in particolare Maddalena
Barbieri.
I
libri presenti nella Biblioteca in questo momento sono circa 1.400,
di cui circa 400 derivano da donazioni di amiche e case editrici.
La
Biblioteca inoltre, si avvale di un sistema di archiviazione
automatizzato, e’ fornita della base dati di genere femminile
LILITH, il sistema informativo nazionale dei Centri delle donne che
raccoglie e diffonde informazione e documentazione su cio’ che
le donne scrivono e producono sul mondo e sul proprio stare al mondo.
Anche
noi entreremo a far parte di questa base dati, con l’invio dei
dati del nostro archivio.
L’attivita’
che ci proponiamo riguarda principalmente lo svolgimento di Seminari
su scelte tematiche che saranno individuate di volta in volta a
seconda degli interessi delle donne.
Il
primo periodo sara’ dedicato ai Seminari sui “Sottosopra”
che sono dei documenti fondanti del pensiero delle donne e della
sua evoluzione; documenti che sono usciti non periodicamente , ma
ogni qualvolta il pensiero politico si spostava.
Si
terranno mensilmente a partire da Gennaio.
Seminario
sulla POESIA con Matilde Avenali della Biblioteca delle donne di
Ancona.
Presentazionee
di libri scritti da donne.
Le
attivita’ verranno rese note periodicamente.
La
Biblioteca e’ aperta tre giorni alla settimana Martedi’
, Giovedì e Sabato
a
partire dal 5 novembre 1996.
Nunziatina Alvaro
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